La Storia
Grazie ad un censimento promosso dalla Cei e svolto dall’ufficio regionale dei Beni ecclesiastici, a Monti è stato riscoperto un calice che risulta essere il più antico della Sardegna risalente all’età medioevale. Fino a qualche mese fa, il calice, era custodito inconsapevolmente, insieme ad altri oggetti liturgici, in una cassaforte presso la parrocchia di San Gavino Martire. |
Datato tra la fine del XII e la prima metà del XIII secolo è il terzo calice conosciuto finora nel mondo, appartenente a quell’epoca; gli altri due si trovano a Louvre e ad Assisi.
Una scoperta straordinaria, per la chiesa sarda e per la comunità montina, orgogliosa, di aver restituito alla storia dell’isola un pezzo delle sue radici più remote.
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